martedì 28 febbraio 2017

il Parco della Valle del Cosia c'è ed E' ...

I consigli comunali di Tavernerio, Como ed Albese con Cassano hanno deliberato l'approvazione della convenzione per l'istituzione e la gestione del Parco della Valle del Cosia!

E' stata quindi indetta venerdì 24 febbraio 2017, una assemblea pubblica all'auditorium di Tavernerio, per illustrarne i contenuti e le progettualità alla cittadinanza!

Quì potete scaricale le slides della presentazione fatta da Giuseppe Reynaud per "La città possibile Como"
https://www.dropbox.com/s/n2b9y6q6hegwq68/2017.02.24_pvc%20tavernerio%20present.pdf?dl=0 

La serata era strutturata per essere molto interessante, per dare molti spunti sia informativi che di proiezione verso un futuro ed una progettualità!

Il Parco Valle Cosia va inteso come un parco estensivo, che prevede modalità condivise di gestione ed interventi leggeri  di valorizzazione dell’esistente:
non “grandi opere” ma azioni mirate ed inserite in un chiaro e coerente disegno complessivo.

Il senso è quello di indirizzare in maniera armonica lo sviluppo  delle risorse materiali e sociali presenti sul territorio verso un obiettivo comune.
Si tratta di passare da una modalità vincolistica ad una gestione consapevole del proprio patrimonio ambientale.

Purtroppo la serata è stata un po' rovinata da alcuni contestatori rumorosi ed irrispettosi, perlopiù cacciatori, che non sono riusciti ad attendere educatamente il proprio turno per far sapere a tutti il loro legittimo pensiero.
Non ha sfiorato la loro mente il fatto che, ...diciamo così... non fosse proprio fondamentale e di grande interesse al resto della popolazione che ha sempre sostenuto ed espresso la volontà di istituire il parco, che loro potessero cacciare oppure no. Ma tant'è!
Come diceva Oscar Wilde:  L’egoismo non consiste nel vivere come ci pare ma nell’esigere che gli altri vivano come pare a noi.

Un altro episodio che riteniamo si sarebbe potuto evitare, è stato che alcuni politici abbiano gettato benzina sul fuoco, ad esempio A. F., dicendo che ci sarebbe una uniformazione di regolamenti nel caso in cui in futuro il PLIS fosse gestito da un Parco Regionale, vietando quindi l'attività venatoria di conseguenza.
Ma rileggendo  l'art. 5 della L.R. 28/2016 si nota che una eventuale gestione operativa in convenzione non vuol dire conseguentemente applicare gli stessi regolamenti. I regimi di tutela sono diversi e rimangono diversi.
vedi: http://normelombardia.consiglio.regione.lombardia.it/normelombardia/Accessibile/main.aspx?view=showpart&idparte=lr002016111700028ar0005a

quì di seguito pubblichiamo quanto uscito sulla stampa locale domenica 26 febbraio 2017 dedicando alla nascita del parco anche la foto-notizia in prima pagina!

 

   
Si ringrazia naturalmente tutti, ma qui di seguito alcuni commenti significativi che vale la pena condividere:

Grazie di tutto a tutti coloro che hanno lavorato  non solo ora anche nel passato.
Raggiungere l’obiettivo di un parco è un po come andare sulla luna
Grazie anche agli amministratori che ci hanno creduto
Non saprei aggiungere altro  se non che   questo è un grande risultato per tutti noi   per il nostro territorio e l’ambiente
Anche se di fatto    l’avventura  comincia ora   quando il parco nasce
Danilo

Ripensando a quella prima riunione nel 1994 devo dire che è una grande emozione il risultato finale. Voglio quindi ringraziare e dire un "Bravi!" a  tutti quelli che ci hanno lavorato, e sono tanti, dentro alla Città Possibile e fuori, anche con ruoli poco gratificanti. E' un traguardo importante!
Alberto

Nessun commento: